Disclaimer: sto post farà incazzare un sacco di gente, naturalmente è la
mia opinione e quindi non condivisibile, sentitevi liberi di commentare od insultarmi... o di discutere con me in maniera civile. Non ho paura di cambiare idea se accorgo di
sbagliarmi.
"DU GAMBE E DU BRACCIA CIA' L'UOMO, SEMPRE QUELLE SO' LE COSE"
normalmente questa frase viene detta mentre stai facendo vedere qualche tecnica o posizione o principio ad un altro praticante, o magari ne stai solo parlando.
Che naturalmente Lui ha già provato tutto.
Ha fatto due mesi di Taichi, ha fatto una lezione di Aikido con un suo amico che spacca i culi, si è rotolato sul tatami con un tizio che faceva Brasilian ed ha insegnato a Machado qualche trucco nuovo, ed ora insegna Giugizzu.
pure lui.
che tanto tutto è uguale.
e pure se segue una scuola tradizionale, ci deve mettere dentro il Taichi che "tanto serve un sacco".
e tu, che metti tutto te stesso nel cercare di apprendere al meglio delle tue possibilità una sola scuola, un solo stile, e che ti rendi conto di quanto profondamente diverso possa essere da altre scuole ed altri stili nelle sfumature, nel gusto, nelle minime posizioni.
Tu, dentro di te
Ti incazzi.
come una bestia
però fai finta di nulla, sorridi gentile, e dici "effettivamente..."
perchè alla fine sei stanco di dover spiegare le cose a chi non ascolta.
perchè lo sai che alla fine, se ti ci metterai di buzzo buono a cercare di spiegargli il tuo punto di vista, quello che gli farai vedere saranno "bazzecole, quisquilie, pinzillacchere", perchè a Lui interessa solo "l'efficacia" e che "la robba funzioni".
Non gli interessa un cazzo che quello che gli fai vedere abbia una spiegazione, che funzioni (magari anche solo in un certo contesto) con i suoi SE ed i suoi MA.
Non gli interessa che quelli che fai tu sia una ricerca dentro di te e dentro una scuola Antica, per cercare di comprendere quello che i vecchi Sensei cercavano di trasmettere a TE, che sei l'ultimo infimo anello di una catena.
No.. non gli interessa nulla.
tranne poi, magari, vederlo insegnare quello che tu gli hai fatto vedere a qualcun altro, sbagliato, con posizioni ridicole e magari spacciandolo pure per roba sua.
Dando spiegazioni ampollose su qualcosa che non ha compreso, cercando di torcere la realtà perchè si adatti a quello che lui ha capito.. invece di cercare di capire la realtà.
basta.
basta con sta roba del "tanto ciabbiamo Du braccia e Du gambe"
questa affermazione è vera.
ma è come dire "na bistecca e na scarpa de pelle sempre vacca sono"
un ovvietà..
ma non per questo sono la stessa cosa..
non sono interscambiabili..
quindi ora dirò la mia, ampollosa e pretenziosa, idea sullo studio delle arti marziali.
fatevene una ragione..
qualcuno mi darà del coglione, qualcuno mi dirà che ho ragione, qualcuno si incazzerà magari.
amen
Le arti marziali non sono tutte uguali.
la maggior parte delle arti marziali sono PROFONDAMENTE diverse l'una dall'altra.
Le arti marziali Cinesi, ad esempio, sono molto diverse da quelle Giapponesi.
Ed anche fra Arti Giapponesi ed Arti Giapponesi esistono spesso molte differenze.
nonostante si possano trovare delle similitudini superficiali, il "sentimento" dentro l'arte è diverso.
studiando queste arti ci si può accorgere che la parte più Omote, più visibile ed esposta, può essere simile.
Studiando più profondamente, potremo accorgerci che, nella loro forma più raffinata e pura, proprio nella loro ESSENZA, arti diverse possono avere incredibili similitidini.
Ma il totale di questo studio, di queste cose, le rende molto differenti.
metafora:
Un cavallo ed un cane sono uguali?
sono la stessa cosa?
sono intercambiabili?
entrambi sono quadrupedi, hanno colorazioni simili, sono intelligenti, hanno gli stessi organi interni disposti nella stessa posizione..
ma non sono la stessa cosa
non sono intercambiabili.
hanno caratteri diversi
abitudini diverse
sono ANIMALI diversi..
certo, cianno quattrozampe e na coda..
ma sono MOLTO differenti..
ora vado più in dettaglio:
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