IAIDO - Scuola Moto Ha Fudoshin Iai

Lo iaidō è l'arte marziale giapponese di estrarre velocemente la spada dal fodero e di parare e/o tagliare simultaneamente, come risposta ad un attacco improvviso.
Mentre la parola significa via, metodo, il termine iai può essere tradotto con le espressioni "stare insieme in armonia", "essere seduti in armonia", "unione degli essere viventi".
Per alcuni autori il termine iai è stato preso dalla frase giapponese Tsune ni ite, kyu ni awasu che significa "qualsiasi cosa stiamo facendo o ovunque noi siamo dobbiamo essere pronti ad ogni eventualità".
Il fine ultimo di questa disciplina non è solo quello di vincere un conflitto per mezzo della spada; ma con la pratica costante, mantenendo lo spirito vigile, percepire, ripristinare e conservare l'armonia, l'equilibrio in se stessi e nell'ambiente circostante.
Tale concetto è strettamente connesso al kanji bu ( 武 = marziale), componente di molte espressioni giapponesi relative alle arti marziali (budō, bujutsu, bushidō, bugei, ecc.). Il kanji è composto dai due radicali hoko ( 戈 = giavellotto) e yamu ( 止 = fermare), che danno il significato complessivo di "fermare le armi; le armi fermano".
L'essenza dello iaidō, e quindi del Budō, è racchiusa nella frase Saya no uchi de katsu, "vincere con la spada nel fodero".

 

 

Nel Doushin Dojo non ci sono insegnanti di Iaido, ma i praticanti formano un gruppo studio sotto la guida del Maestro Mauro Toso, responsabile Italiano scuola Moto Ha Yoshin Ryu.
La scuola studiata è il Moto Ha Fudoshin Iai, un ramo della scuola Mugai Ryu fondato da Soke Yasumoto

Soke Akiyoshi Yasumoto

Menkyo Kaiden, Hontai Takagi Yoshin Ryu

6° Dan,  Men No Maki , Mugai Ryu Iaijutsu

6° Dan, Renshi, Iaido ZNKR

5° Dan, Istruttore, Toyama Ryu Iaijutsu